Giuseppe venduto dai fratelli

Racconto biblico

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    Giuseppe venduto dai fratelli


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    Giuseppe è il penultimo dei dodici figli di Giacobbe ed il primo dei due figli (con Beniamino) della moglie Rachele. Egli è il padre di Efraim e Manasse dai quali discendono le due omonime tribù.

    Secondo il Libro della Genesi (37-50, con tracce anche nell'Esodo e nel Libro di Giosuè), Giuseppe è il figlio prediletto di suo padre Giacobbe. Giacobbe infatti riversa su di lui l'amore che aveva per la sua moglie preferita Rachele, morta alla nascita di Beniamino. Questa preferenza del padre, che si manifesta sotto la forma di una tunica donatagli all'età di 17 anni, alimenta la gelosia dei suoi fratellastri. La gelosia è alimentata anche dai sogni di Giuseppe: nel primo undici covoni di grano (rappresentanti i suoi undici fratellastri) si inchinano davanti al covone di grano confezionato da Giuseppe; nel secondo undici stelle, il sole (rappresentante il padre Giacobbe) e la luna (rappresentante la matrigna Lia) si prostrano davanti a Giuseppe (cfr. Genesi 37,2-8).

    Un giorno quando Giuseppe raggiunge i suoi fratelli che pascolano i greggi, essi complottano contro di lui. Il primogenito Ruben si oppone all'uccisione di Giuseppe, preferendo che venga gettato in fondo ad un pozzo. Giuda propone infine di venderlo ad una carovana di mercanti ismaeliti di passaggio. Per venti monete d'argento, Giuseppe diventa schiavo e viene condotto dai mercanti in Egitto. I suoi fratelli utilizzano la tunica e del sangue di capra per far credere al padre Giacobbe che Giuseppe è stato ucciso dai briganti (cfr. Genesi 37,12-33).

    Arrivato in Egitto, Giuseppe è rivenduto come schiavo a Potifar (Putifarre), un ufficiale del faraone, di cui diventa l'intendente. Essendo molto abile nel suo lavoro, Giuseppe fece prosperare negli anni le attività del suo padrone e si guadagnò la sua stima. Tuttavia la sua posizione favorevole mutò completamente quando la moglie di Potifar, incapricciatasi dello schiavo, tentò di sedurlo, senza successo. Per vendicarsi dell'umiliazione subita, la donna accusò Giuseppe di aver tentato di usarle violenza e chiese al marito che il giovane fosse punito.

    Giuseppe viene giudicato colpevole e rinchiuso in prigione, dove divide la cella con il coppiere e il panettiere del faraone, caduti in disgrazia. Un mattino i due uomini si svegliano e raccontano entrambi di aver fatto un sogno. Giuseppe li ascolta e interpreta le loro visioni. Al coppiere predice che sarà riconosciuto innocente e che riavrà la sua funzione a servizio del faraone;al panettiere invece annuncia che sarà condannato e decapitato. Tre giorni più tardi i sogni si realizzano,come li aveva interpretati Giuseppe.

    Il coppiere, rientrato a palazzo,suggerisce al faraone, due anni più tardi, di ricorrere a Giuseppe per interpretare due sogni che nessuno dei suoi maghi è riuscito a comprendere. Nel primo apparivano sette vacche grasse e sette vacche magre, mentre nell'altro si vedevano sette spighe piene e sette vuote. Giuseppe, condotto alla presenza del faraone, spiega i sogni premonitori e mette in guardia il sovrano. Predice infatti sette anni di abbondanti raccolti (sette vacche grasse e sette spighe piene) seguiti da sette anni di carestia (sette vacche magre e sette spighe vuote). Giuseppe si guadagna la fiducia del faraone suggerendogli di fare delle scorte negli anni di abbondanza in modo da poterne usufruire in quelli di carestia. Il faraone favorevolmente impressionato dalla saggezza di Giuseppe lo libera dalla prigione e gli affida une ruolo di rilievo nella conduzione dell'Egitto.

    Giuseppe si sposa con un'egiziana di nome Asenat ed ha due figli: Efraim e Manasse. Durante i sette anni di abbondanza Giuseppe organizza la costituzione di riserve alimentari in grado di sfamare il popolo nei periodi di carestia e, quando la fame si abbatte sull'Egitto, è qui che tutte le popolazioni della regione e quelle confinanti, si riversano in cerca di approvvigionamenti. Tra i postulanti arrivano in città anche i fratelli di Giuseppe, inviati da Giacobbe, (eccetto Beniamino), per comprare del grano. Giuseppe li riconosce senza essere a sua volta riconosciuto. Per vendicarsi del loro comportamento passato, li fa incacerare con un futile pretesto ma poi,desideroso di rivedere il fratello minore, Giuseppe escogita un sotterfugio. Decide quindi di tenere in ostaggio solo Simeone, e libera tutti gli altri, ingiungendo però loro che per salvare Simeone dovranno tornare in Egitto, accompagnati dal fratello più giovane. Afflitti, i nove fratelli lasciano il palazzo e di di a qualche tempo si ripresentano con Beniamino. Giuseppe, soddisfatto, libera Simeone e finge magnanimità lasciandoli partire tutti insieme. Di nascosto però fa collocare una coppa dorata nel sacco di Beniamino e con questo prestesto lo fa accusare di furto. Giuseppe minaccia di far incarcerare Beniamino ma Giuda si offre di prendere il suo posto per far sì che possa tornare dal padre Giacobbe, il quale morirebbe di dolore se perdesse anche questo figlio. Giuda rivela che la perdita di Giuseppe è già stato un colpo durissimo per l'anziano e che un'altra tragedia di questo tipo sarebbe fatale per lui. Vedendo come i suoi fratelli sono protettivi nei confronti di Beniamino, e quanto il loro comportamento è diverso da quello che avevano riservato a lui, Giuseppe, commosso, rivela la sua vera identità. La sorpresa è grande ma la gioia di ritrovare Giuseppe vivo lo è ancora di più e, convintosi che il loro pentimento è sincero, Giuseppe perdona i suoi fratelli ed invita tutta la famiglia a stabilirsi in Egitto.(cfr. Genesi 42-45).

    Giacobbe alla vigilia della sua morte adotta come figli Efraim e Manasse e li benedice. Giuseppe ed i suoi fratelli fanno seppellire Giacobbe in terra di Canaan (cfr. Genesi 48-49).

    Giuseppe muore all'età di 110 anni. Il suo corpo viene imbalsamato alla maniera egiziana e sarà riportato in terra di Canaan durante l'esodo (cfr. Genesi 50). Recentemente ne è stata ipotizzata l'identità con Aper El.
     
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  2. LadyQueen
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    Davvero molto bello ...
    Ottimo lavoro Simo, un punto simpatia per averci postato questo racconto !

    Queen !
     
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    Da questo raconto hanno realizzato svariati film tra cui uno a cartoni animati che mi piace tantissimo!
     
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  4. Chizuru_Nanbara
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    La vita di Giuseppe mi ha sempre affascinata per la sua capacità d'interpretare i sogni!
     
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3 replies since 17/7/2012, 18:54   1706 views
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